29 marzo 2024
Torna in campo la Juventus Next Gen – dopo essere rimasta a riposo nell'ultimo turno disputato per le diverse assenze in rosa dovute alle convocazioni nelle rispettive Selezioni – e ad attenderla ci sarà la trasferta in Toscana contro l'Arezzo, in programma sabato 30 marzo 2024 alle ore 14:00.
Massimo Brambilla, dunque, alla vigilia del match contro la squadra di Paolo Indiani ha presentato la sfida, partendo proprio da questi giorni di lavoro in assenza del campionato.
TRA NAZIONALI E ALLENAMENTI
«Le settimane con la sosta per le Nazionali sono settimane a cui siamo abituati. Tanti giocatori sono via con le rispettive Selezioni, di conseguenza a volte ci alleniamo da soli e a volte con la Prima Squadra. Dal punto di vista fisico stanno tutti bene, sia quelli che non ci sono stati in questo periodo sia quelli che sono rimasti qui. Abbiamo fatto una decina di giorni in cui ci siamo divisi e ora un paio per preparare la partita di domani (sabato 30 marzo, ndr), tutti insieme».
L'AVVERSARIO
«L’Arezzo è una squadra in salute, che viene da tre vittorie consecutive, e sicuramente avrà fiducia, è in un ottimo stato di forma. Sarà una partita equilibrata dove saranno decisivi gli episodi e dovremo giocare una gara di livello, soprattutto difensivamente perché loro in attacco hanno quattro giocatori in grande forma».
IL MESE CHE VERRÀ
«Manca un mese alla fine del campionato, abbiamo sei partite davanti tutte molto importanti. La prima contro l’Arezzo è determinante perché bisogna ottenere punti. Arrivati all’ultimo mese di campionato, generalmente, non vince sempre la squadra che gioca meglio o quella più forte, ma vince quella con più voglia, più determinazione. E noi da questo punto di vista abbiamo tanta voglia di portare a casa il risultato, sappiamo quello che è stato il nostro percorso, sappiamo dove eravamo qualche mese fa e le motivazioni non ci mancano. Abbiamo tutte le nostre carte da giocare per ottenere più punti possibili».
SEKULOV IN PRIMA SQUADRA
«Siamo a disposizione della Prima Squadra quando ha bisogno di giocatori. Sekulov è un attaccante che con la Next Gen sta facendo bene, sta facendo dei gol. È rientrato con grandi motivazioni dopo sei mesi nei quali ha trovato poco spazio e ci è stato di grande aiuto. Sono contento della sua convocazione, lo siamo tutti. È una convocazione strameritata».