06 gennaio 2024
Mister Massimiliano Allegri presenta in conferenza stampa la trasferta di domenica 7 gennaio 2024 alle ore 18:00 contro la Salernitana, l'ultima gara del girone di andata di Serie A. Una sfida che arriva a soli tre giorni di distanza dal match di Coppa Italia giocato all'Allianz Stadium tra i bianconeri e la formazione campana.
SALERNO, UN CAMPO DIFFICILE
«Giocare a Salerno non è mai semplice, troveremo un ambiente difficile perchè vorranno cancellare la partita di giovedì (4 gennaio 2024, ndr) e soprattutto, tornando a giocare in campionato, cercheranno di dare continuità alla vittoria di Verona che gli ha permesso di rimanere agganciati al treno salvezza. Sarà una gara molto complicata e i ragazzi lo sanno. Noi dobbiamo cercare di chiudere il girone di andata nel migliore modo possibile e poi inizieremo a pensare a quello di ritorno e in primis sarà fondamentale mantenere il distacco sulla quinta in classifica. Lo ripeto anche questa volta, il nostro primo obiettivo deve essere centrare la qualificazione alla prossima edizione della Champions League e per farlo si deve continuare a lavorare bene».
LE SCELTE DI FORMAZIONE
«Per noi tutti i giocatori sono importanti, non conta soltanto chi parte dall'inizio, ma anche chi subentra a gara in corso ha il suo peso e i ragazzi lo sanno. Domani giocherà Nicolussi Caviglia. Cambiaso, invece, è febbricitante e difficilmente ci sarà. Per quanto riguarda Kean, Moise non è ancora tornato ad allenarsi in campo, quindi ci vorrà ancora un po' di tempo prima di riaverlo a disposizione, ma speriamo possa aiutarci il prima possibile. Rientrerà Bremer e penso che Gatti e Danilo saranno titolari. Federico (Gatti, ndr) è giovane e forte fisicamente e può giocare partite ravvicinate e Danilo è rientrato da poco, di conseguenza ha bisogno di dare continuità alle sue prestazioni mettendo minuti nelle gambe. Weah può giocare titolare, ma non ho ancora deciso. Sicuramente giocherà chi starà meglio, sceglierò la migliore formazione possibile. Vlahovic? Dusan sta bene, anche Milik ha giocato bene l'altro giorno. Devo capire come stiamo, con i disponibili andremo a Salerno, sapendo che la partita sarà molto difficile. Dovremo scendere in campo con la testa giusta, per tornare a Torino con i tre punti».
LA FORZA DEL GRUPPO
«Noi dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo, senza esaltarci e senza abbassare mai la guardia. La partita dell'altra sera non ci deve fare esaltare, ma spingere a continuare a lavorare bene perchè è importante pensare a una partita alla volta, senza proiettarsi troppo in avanti. In questo momento la cosa che conta di più è il gruppo, a prescindere da chi giocherà. Dobbiamo mettere da parte l'io e mettere al centro il noi e in questo il gruppo sta facendo qualcosa di splendido. In questo dobbiamo seguire l'esempio di Gianluca Vialli, che voglio ricordare con grande affetto».