05 marzo 2024
La Juventus Next Gen è pronta a scendere in campo in trasferta nel turno infrasettimanale contro l'Olbia, a quattro giorni dal pareggio incassato in extremis contro il Gubbio sabato 2 marzo 2024.
Massimo Brambilla ha parlato nella consueta intervista della vigilia, partendo proprio dal 2-2 ottenuto contro la formazione umbra.
«Non abbiamo toccato dei tasti particolari dopo il pareggio contro il Gubbio perchè ormai siamo a un punto del campionato in cui i ragazzi sono in grado di valutare in autonomia gli aspetti positivi e quelli un po' meno positivi di una partita. In ogni caso abbiamo parlato e ci siamo detti di guardare immediatamente avanti pensando alla sfida di domani (mercoledì 6 marzo, ndr) che ci potrebbe permettere di ottenere altri punti importanti in classifica».
La prima metà del girone di ritorno è già stata superata, ora inizia il rush finale di questa regular season dove i punti peseranno sempre di più.
«Da qui alla fine della regular season mancano nove partite. Io sono convinto che questa squadra abbia ancora margini di miglioramento. Possiamo crescere ancora e soprattutto abbiamo dimostrato di essere vivi, di stare bene. Tutti i ragazzi sono coinvolti e si è creato un ottimo clima per affrontare questi ultimi mesi di stagione. Chiaramente non so quante partite riusciremo a vincere perchè in Serie C i match vengono decisi spesso da episodi, di conseguenza non è semplice prevedere questo aspetto. Sono convinto, però, che ce la metteremo tutta per mettere in difficoltà tutte le avversarie, a partire dalla prossima sfida contro l'Olbia».
Come detto, il prossimo appuntamento che attende la Next Gen è quello di mercoledì 6 marzo 2024, alle ore 18:30, contro la formazione sarda. Un match non semplice, reso ancora più complicato dalla rischiosa posizione in classifica occupata dagli isolani.
«Penso che la partita più pericolosa sarà proprio la prossima, quella contro l'Olbia. Dovremo stare molto attenti perchè giocheremo contro un'avversaria che avrà bisogno di guadagnare punti chiave per la classifica. Dovremo approcciarla come se per noi fosse la sfida più importante da qui alla fine del campionato. Ripeto che sarà fondamentale il nostro approccio perchè ce la vedremo contro una compagine reduce da una rimonta ottenuta in pieno recupero nello scontro salvezza contro la Fermana, di conseguenza cercheranno di sfruttare questa ondata di positività. Dal punto di vista caratteriale e mentale dovremo giocare una grande gara. Giocando a pochi giorni di distanza dal match contro il Gubbio, probabilmente qualche cambio di formazione – rispetto a chi ha iniziato la scorsa partita – ci sarà. A prescindere da chi giocherà, cercherò di schierare la formazione più adatta al tipo di avversario che affronteremo».
Prima di chiudere, poi, un bel messaggio da parte del tecnico bianconero per Samuele Damiani, neo laureato in Scienze Motorie.
«Siamo felici per il conseguimento della laurea in Scienze Motorie da parte di Samuele Damiani. È un bel segnale perchè significa che non è impossibile abbinare a un impegno importante come quello calcistico anche lo studio. Questi ragazzi sono calciatori professionisti, ma penso che sia molto bello vederli raggiungere traguardi importanti anche in altri ambiti e il traguardo raggiunto da Samuele ne è la conseguenza. Sapere, poi, che come tesi di laurea ha deciso di portare il progetto Next Gen è un'ulteriore conferma di quanto questi ragazzi abbiamo preso a cuore la nostra realtà e nel suo caso in particolare è stata valorizzata al meglio anche in ambito universitario».