15 aprile 2024
Termina 2-1 il big match della 4a giornata di Poule Scudetto tra Roma e Juventus Women; giallorosse che vincono e si portano a +13 in classifica sulle bianconere. Non basta una buona prova per le ragazze di Zappella e Beruatto, piegate dai gol di Pilgrim e Viens, in mezzo la rete del momentaneo pareggio siglata da Girelli. Espulsa per somma di ammonizioni Bonansea.
LE SCELTE DI FORMAZIONE
Giallorosse senza Glionna, Di Guglielmo, Korpela e Aigbogun; mister Spunga schiera il consueto 4-3-3 con Linari e Minami centrali di difesa, davanti Giacinti a guidare l’attacco con Pilgrim e Haavi ai lati, in mezzo chiavi affidate a Kumagai, interne Giugliano e Greggi.
Il duo Zappella-Beruatto risponde con Peyraud Magnin tra i pali, in difesa torna titolare Salvai al centro vicina a Calligaris, esterne basse Boattin e Lenzini; in mezzo Caruso e Grosso, fronte offensivo composto da Thomas-Echegini-Beerensteyn, a supporto di Girelli. Assenti Bragonzi e Garbino.
PRIMO TEMPO
Avvio complicato per le bianconere, Roma che preme sull’acceleratore già dalle prime battute. Al 2’ minuto Giugliano non sfrutta l’ottimo servizio di Giacinti e manda alto col destro a due passi dall’area piccola. Vantaggio che però arriva qualche istante più tardi con la discesa palla al piede di Pilgrim, che entra in area da sinistra, vince il duello con Calligaris e batte sul primo palo Peyraud Magnin. La reazione bianconera giunge sull’iniziativa di Boattin, dai e vai con Echegini e destro largo non di molto.
Gara combattuta per tutta la frazione, la migliore occasione della Juve è sui piedi di Caruso, sinistro a giro dal limite alto per questione di centimetri. Bianconere che crescono, ma devono fare molta attenzione ai contropiedi della squadra di mister Spugna: al 31’ ci prova Greggi, Peyraud Magnin si rifugia bene in corner. Nel finale c’è spazio per l’ultimo inserimento di Boattin, contenuto dalla difesa capitolina. Alla pausa è 1-0 per la Roma.
SECONDO TEMPO
Nella ripresa cambia subito la musica. Punizione di Caruso al 47’, pallone indirizzato in mezzo da destra, Girelli anticipa tutte e al volo batte Ceasar per l’1-1 immediato. Doppia cifra in campionato raggiunta per l’attaccante col numero 10 sulle spalle e nono centro in carriera alla Roma. Il nuovo parziale rende la partita vivace e molto divertente. Minuto 57, Pilgrim si invola verso l’area, ma il tackle alla disperata di Calligaris è provvidenziale per salvare la porta. All’ora di gioco entrano Bonansea e Gunnarsdottir, ed è proprio Barbara a provarci appena fuori dal perimetro: il suo destro finisce largo non di molto. Verso il 70’ ancora molto brava Calligaris a fermare il contropiede delle padrone di casa, Haavi a colpo sicuro viene chiusa sul più bello.
Tanta intensità e ritmi alti nella seconda parte di frazione. Bonansea -già ammonita- entra in scivolata su Giugliano, l’arbitro non fa sconti ed estrae il secondo giallo per la bianconera. Juve in dieci. Sulla susseguente punizione, Giugliano chiama al grande intervento Peyraud Magnin; sull’altro fronte -sempre su calcio piazzato- tenta la fortuna Boattin, spedendo sul fondo di poco.
Non c’è un attimo di tregua: la Roma sfrutta il break in transizione con Viens, che si libera in corsa di Salvai, prova di potenza, para Peyraud Magnin, ma sul secondo tentativo la canadese piega le mani del portiere juventino e fa 2-1. Juventus Women che, con l’inferiorità numerica, non riescono più a creare pericoli e la gara termina dopo 5’ di recupero senza squilli.
Una Juve volenterosa e coraggiosa cade 2-1 al Tre Fontane; Roma che vince e scappa via, sognando il secondo scudetto consecutivo. Le bianconere torneranno in campo sabato 20 aprile alle ore 14.30, al Pozzo di Biella, contro il Sassuolo. Brave comunque ragazze!
IL COMMENTO DI SALVAI
«Siamo dispiaciute per la sconfitta, ovviamente perdere non piace a nessuno. Oggi abbiamo dato tanto in campo, ma non è bastato. Che sia vinca o che si perda per noi è molto importante continuare a rimanere unite, fare gruppo, ed è quello che ci siamo dette a fine partita. Nella partita di oggi, forse, siamo partite un po' timide e la Roma è stata abile a passare in vantaggio sfruttando una delle prime occasioni concrete che ha avuto e lo stesso discorso possiamo farlo per quanto successo nel finale dove ancora una volta è stata brava a capitalizzare al massimo una situazione favorevole. L'unico rammarico, dunque, è essere partite un po' contratte. In queste ultime cinque partite che ci separano dalla fine della stagione dovremo cercare di migliorare sotto questo aspetto. Dipenderà soltanto da noi stesse, tutte insieme ripartiremo e finiremo nel migliore modo possibile questa stagione».
IL TABELLINO
Campionato Nazionale Serie A Femminile - Poule Scudetto, 4ª giornata
Roma-Juventus 2-1
Stadio "Tre Fontane" - Roma
Marcatrici: 4’ pt Pilgrim (R), 2’ st Girelli (J), 40’ st Viens (R).
Roma: Minami, Kumagai, Giacinti (14’st Viens) Giugliano (47’st Valdezate), Haavi, Ceasar, Bartoli (Cap), Pilgrim (37’st Feiersinger), Greggi (37’st Troelsgaard), Sonstevold, Linari. A disposizione: Ciccotti, Tomaselli, Merolla, Testa, Ohrstrom. Allenatore: Alessandro Spugna.
Juventus: Peyraud-Magnin, Lenzini (30’st Gama), Calligaris, Salvai (Cap), Boattin, Caruso (14’st Gunnarsdottir), Grosso, Echegini (38’st Cascarino), Thomas (14’st Bonansea), Girelli (30’st Cantore), Beerensteyn. A disposizione: Aprile, Cafferata, Nystrom, Palis. Allenatore: Paolo Beruatto.
Arbitro: Maccarini
Assistenti: Singh - Bracaccini
Ammoniti: 9’ st Caruso (J), 27’ st Bonansea (J), 37’ st Kumagai (R)
Espulsi: 34’ st Bonansea (doppia ammonizione) (J)
Prossimo impegno:
Campionato Serie A Femminile - Poule Scudetto, 5ª giornata
Juventus-Sassuolo
Stadio "La Marmora-Pozzo" - Biella
Sabato 20 aprile 2024, ore 14:30
