26 gennaio 2024
Vigilia di campionato per la Juve che, in attesa che l'Inter recuperi la partita, si ritrova in testa alla classifica.
Domani ci aspetta l'Empoli, e come sempre, Mister Allegri predica equilibrio.
«Domani una partita importante: stiamo bene fisicamente e mentalmente, ci aspetta una sfida da vincere, L’Empoli merita rispetto, ha qualità e l’arrivo di Nicola gli ha dato solidità, quindi non sarà una partita semplice», le parole del Mister.
CALMA ED EQUILIBRIO
«Dopo Inter-Juventus mancheranno tante giornate, non dimentichiamo il Milan che ha fatto più punti dello scorso anno, ha superato il periodo difficile, e può rientrare nei giochi. L’importante è rimanere in equilibrio, mantenere l’asticella alta e cercando di dare continuità. Quota Scudetto? difficile dirlo in questo momento, abbiamo di fronte una squadra forte e favorita, che ha fatto un sacco di punti, essere vicini a loro è una grande cosa dato che facciamo un percorso diverso.
Il concetto di “Traguardo impossibile” non era riferito allo Scudetto, è una condizione psicologica che bisogna avere nella testa: bisogna fare il massimo e pensare che nulla è precluso»
IL PUNTO SUL GRUPPO
«Abbiamo fatto le prime valutazioni su Tiago, che sta rientrando da un infortunio importante ma ha già lavorato con la sua ex squadra. Giocherà probabilmente Miretti, ho qualche dubbio sugli esterni, deciderò se far giocare Danilo o meno, ma tutti stanno bene. Chiesa domani non sarà disponibile, è stato fermo una settimana, si lavora per portarlo nelle migliori condizioni con l’Inter: in questa seconda parte di stagione è molto importante per noi, abbiamo tanti punti da conquistare e una Semifinale di Coppa Italia. Milik sta bene, affidabile e di grande tecnica; Weah sta molto bene, devo decidere per domani, comunque tutti coloro che partono dalla panchina sono sempre molto utili».
FABIO & KENAN
«Fabio (Miretti) ha giocato una quindicina di partite in questa stagione, oltre 50 in tutto, ed è molto giovane. Ogni tanto sbaglia, come tutti, ma sono contento di lui e so che può ancora crescere, lo sta facendo vedere. Yildiz è un giocatore che ha fatto molto bene, rispetto a Chiesa strappa meno, Fede è unico nel suo modo di giocare. Kenan va lasciato sereno nella sua crescita, ma per l’età che ha è molto “inquadrato”».