02 dicembre 2020
La Juve supera 3-0 la Dinamo Kiev con una prestazione convincente firmata da Chiesa, al primo gol in bianconero e in Champions, da Ronaldo, che sigla la rete numero 750 in carriera, e da Morata, al sesto centro nelle cinque gare della fase a gironi finora giocate. Queste le dichiarazioni dei bianconeri nel post gara:
ANDREA PIRLO
«Sono soddisfatto dell'approccio dei ragazzi, che hanno gestito bene il risultato, poi non si può avere sempre la palla ed è normale che loro cercassero di arrivare al pareggio, quindi capita di doversi difendere per qualche minuto. Avevamo bisogno di fare una partita da squadra e dare un segnale positivo a noi stessi. Morata? Lo conosciamo bene, era arrivato alla Juve molto giovane e ha avuto un percorso di crescita importante sotto l'aspetto mentale. È felice di far parte di questo gruppo, lo volevamo a tutti i costi e siamo contenti di averlo con noi. Il gol di Chiesa? Sono contento per Federico, aveva bisogno di sbloccarsi ed è stato bravo. Quella con il Barcellona è una di quelle partite che si preparano da sole. Non sarà facile, ma andremo lì per giocare il nostro calcio. Non dimentichiamoci però che prima abbiamo il Derby e ora dobbiamo concentrarci su quello».
LEONARDO BONUCCI
«Volevamo vincere per dare solidità ulteriore alla classifica e acquisire nuovi stimoli. Nell'ultimo quarto d'ora del primo tempo ci siamo un po' abbassati, ma a parte un'azione in cui hanno sfiorato il pareggio, abbiamo fatto una buona gara. Per arrivare primi nel girone dovremo segnare tre gol a Barcellona e non sarà semplice, ma andremo lì per fare una grande gara e continuare nel nostro percorso di crescita. L'obiettivo minimo di questa prima parte di stagione era passare la fase a gironi e l'abbiamo fatto, ora cercheremo di migliorare, sapendo di essere sulla buona strada, e cercando di trovare dentro di noi la fame e l'applicazione necessarie per fare risultati importanti. Il percorso fatto finora in campionato non rispecchia la nostra forza, ma io vedo molta voglia da parte di tutti di crescere. I 750 gol di Ronaldo? Festeggiamo i suoi record quasi a ogni partita e a noi non può che fare piacere essere parte del suo strabiliante percorso calcistico».
ALVARO MORATA
«Era importante tornare a vincere il prima possibile. Alcuni dettagli che ci hanno portato a pareggiare qualche gara, subendo dei gol che potevamo evitare, dobbiamo solo fare più attenzione. Siamo tanti giocatori nuovi, dobbiamo adattarci, ma non c'è tempo, perché giochiamo in una grande squadra e non dobbiamo perdere punti importanti».
FEDERICO CHIESA
«Sono contento per il gol, provo i movimenti in allenamento quasi tutti i giorni, il mister vuole che si vada a chiudere l'azione e a fare gol e questo è il calcio moderno. Devo migliorare e cercare di fare quanto so fare e quanto mi chiede il mister, ovvero puntare l'uomo e creare superiorità».