Iling_Junior

Salernitana-Juventus | La sintesi

SHARE
Salernitana-Juventus | La sintesi
Salernitana-Juventus | La sintesi
Salernitana-Juventus | La sintesi

Nell’ultima gara del girone d’andata di Serie A, la Juventus vince 2-1 in rimonta una partita diventata complicatissima dopo un primo tempo chiuso in svantaggio: ci pensano Iling-Junior e poi un maestoso colpo di testa di Vlahovic nei minuti di recupero a regalare ai bianconeri tre punti pesantissimi.

Riavvolgiamo il nastro e riviviamo le emozioni di un successo ancora una volta arrivato nel finale.

PRIMA MEZZ’ORA BLOCCATA, POI LA PRODEZZA DI MAGGIORE

La pioggia battente di Salerno accoglie i bianconeri che, senza Chiesa, partono con la coppia Yildiz-Vlahovic come contro la Roma: la prima conclusione la firma la Salernitana dopo 4’, provando a porre un freno all’aggressività iniziale dei ragazzi di Mister Allegri. La risposta juventina arriva da palla da fermo: calcio d’angolo al 9’, con Yildiz che mette in mezzo sul corner battuto corto, ma l’incornata di McKennie parata da Costil è viziata dal fallo del giocatore statunitense. Il talento turco classe 2005 accende l’attacco bianconero con le sue accelerazioni, che costruisce però le sue occasioni migliori sempre su palla inattiva: al 24’ è Fazio a salvare su un cross perfetto di Nicolussi Caviglia che Bremer era pronto a colpire di testa da pochi passi dalla porta avversaria.

Gyomber e Maggiore sono costretti a usare le cattive per provare ad arginare Yildiz, mentre la Salernitana scottata dai sei gol subiti 72 ore prima resta abbarbicata nella propria metà campo, chiudendo ogni tipo di pertugio nella zona centrale e costringendo i bianconeri a forzare la giocata. Si arriva così alla mezz’ora del match senza che la Juve riesca a mettere in seria difficoltà Costil, mentre la Salernitana riesce ad affondare il colpo al 39’: Maggiore approfitta dell’ottimo scarico al limite, mette un piede in area, apre il sinistro e batte Szczesny con una traiettoria dritto per dritto che risulta imprendibile. Nel finale di primo tempo i bianconeri provano a scuotersi, ma senza riuscire a trovare soluzioni pericolose nei pressi di Costil: dopo 45 minuti è 1-0 Salernitana.

ESPULSO MAGGIORE A INIZIO RIPRESA

Nella ripresa Allegri prova a mischiare le carte, sostituendo la catena di sinistra e mettendo dentro Iling-Junior e Rugani e dopo soli 4’ la Juventus mette in piedi una super occasione - con Rabiot che va via all’avversario sulla sinistra e pennella in mezzo un cross su cui McKennie arriva con i tempi giusti, sbagliando però da pochi passi una grandissima opportunità. La Juventus aumenta la pressione e su accelerazione di Rabiot la Salernitana si fa trovare scoperta: Maggiore in copertura affonda il colpo sul francese e viene espulso per doppia ammonizione. Una superiorità numerica che permette ai bianconeri di conquistare campo e schiacciare i padroni di casa nella propria trequarti, con Milik dentro al posto di Nicolussi Caviglia per aumentare il peso offensivo.

ILING-JUNIOR TROVA IL GOL DEL PAREGGIO

Al 16’ l’ottimo fraseggio in area libera Vlahovic al tiro, ma la sua conclusione deviata si alza troppo e non trova la porta. Al 19’ è Milik a provarci dalla lunga distanza, ma senza dare la giusta angolazione alla sua conclusione, con la Salernitana che già a mezz’ora dal termine della sfida rinuncia a contrattaccare. Il gol è nell’aria e arriva pochi secondi dopo: Weah sfonda a destra, il cross in mezzo trova prima Vlahovic che non riesce a girare in porta, ma il pallone resta a disposizione di Iling-Junior che da pochi passi trova la rete che vale il pareggio - diventando il 13° giocatore diverso dei bianconeri a trovare il gol in questa Serie A.

La Salernitana non molla e in due occasioni a cavallo della metà del secondo tempo trova il modo di spaventare la difesa della Juventus, che è riversata con dieci uomini nella metà campo avversaria lasciando inevitabilmente spazio alle ripartenze dei granata. Tra corner e punizioni dal limite, i bianconeri provano più volte a sfondare il fortino della Salernitana - trovando poi al 32’ la sponda di tacco di Vlahovic che libera al limite di nuovo Iling-Junior, ma la sua conclusione a giro esce di poco - come quella tentata 120 secondi dopo, al termine di un rimpallo che stava per premiare la Juventus.

VLAHOVIC NEL RECUPERO CI REGALA I TRE PUNTI

Sembra finita, ma questa squadra ormai ci ha abituato a lottare fino alla fine, trovando al 46’ del secondo tempo l’azione che vale i tre punti: Danilo recupera un pallone sulla trequarti avversaria, pennellando poi un cross perfetto in mezzo per Vlahovic che vola in cielo a incornare il pallone che vale la vittoria bianconera, come già successo anche a Frosinone nell’ultima trasferta di campionato. Un successo che permette alla Juventus di chiudere a quota 46 punti il girone d’andata, al secondo posto in solitaria in Serie A e a due lunghezze di distanza dall’Inter.

IL TABELLINO

SALERNITANA-JUVENTUS 2-1

Reti: 39’ pt Maggiore (S), 20’ st Iling-Junior (J), 46’ st Vlahovic (J)

Salernitana: Costil; Daniliuc, Gyomber, Fazio, Bradaric; Sambia (44’ st Martegani), Maggiore, Legowski; Tchaouna (11’ st Bronn), Simy (32’ st Ikwuemesi), Candreva. A disposizione: Fiorillo, Ochoa, Botheim, Stewart, Sfait, Lovato. Allenatore: Inzaghi.

Juventus: Szczesny; Gatti (1’ st Rugani), Bremer, Danilo; Weah (36’ st Nonge Boende), McKennie, Nicolussi Caviglia (14’ st Milik), Rabiot, Kostic (1’ st Iling-Junior); Yildiz (23’ st Miretti), Vlahovic. A disposizione: Pinsoglio, Perin. Allenatore: Allegri.

Arbitro: Marco Guida di Torre Annunziata

Ammoniti: Gyomber (S), Maggiore (S), Gatti (J), McKennie (J), Rugani (J), Vlahovic (J), Rabiot (J)

Espulso: Maggiore (S)

Recupero: 0’ pt, 5’ st

Potrebbe Interessarti Anche