02 dicembre 2020
Juve-Dinamo regala due novità assolute, la prima direzione di gara di un arbitro donna, la signora Frappart, e il primo gol in bianconero e in Champions di Federico Chiesa, e due certezze: il timbro di Ronaldo, che segna il gol numero 750 in carriera, e quello di Morata, alla sua sesta rete in cinque gare di Champions. La Juve, già matematicamente qualificata agli ottavi, ottiene così un convincete 3-0, che rappresenta un ottimo viatico in vista del derby di sabato.
CHIESA, PRIMO TIMBRO
Il ritmo non è forsennato, ma la Juve prende subito possesso del campo e cerca spesso di aprire il gioco, in particolare sulla destra con Chiesa, autore di due buone conclusioni nei primi minuti. La prima vera occasione nasce dal tocco di Morata sul cross di Bentancur, con Ronaldo che non riesce a intervenire dopo la respinta di Bushchan. Poco dopo però la deviazione vincente arriva ed è ancora opera di Federico Chiesa, che stacca sul cross dalla sinistra di Alex Sandro e infila di testa il suo primo gol con la Juve.
RONALDO, CHE TRAVERSA!
Dopo il vantaggio la Juve è tutt'altro che appagata e anzi accelera la manovra. Il cambio di gioco di Demiral pesca in area Alex Sandro, che controlla perfettamente un pallone non semplice e appoggia per Ronaldo. Il tiro del portoghese è a colpo sicuro, ma si stampa in pieno sulla traversa. Quando i bianconeri lasciano spazio agli ucraini però i rischi arrivano e al 40' serve un superbo intervento di Szczesny per respingere il sinistro ravvicinato di Tsygankov, liberato al tiro dalla sponda di Verbic. Nel finale di tempo la Dinamo è più attiva, ma Szczesny neutralizza anche il destro di Rodrigues e manda la Juve negli spogliatoi sopra di un gol.
CR7..50
L'avvio di ripresa conferma le intenzioni degli ospiti, per nulla rassegnati e spesso presenti nella metà campo bianconera e Szczesny deve ancora intervenire per togliere dallo specchio il tiro-cross di Tsygankov. Dalla parte opposta si fa vedere Ronaldo, che costringe Bushchan a volare per mettere in angolo il suo destro dal limite. CR7 si rifà comunque poco dopo: sull'accelerazione e il diagonale di Chiesa, Morata anticipa Buschan e il pallone termina sui piedi del portoghese che, dopo aver seguito l'azione, deve solo spingere in rete a un passo dalla linea di porta il suo 750esimo gol in carriera.
LA FIRMA DI ALVARO
Non è finita. Pirl inserisce forze fresche, Danilo e Bernardeschi al posto di Bonucci e Ramsey e la Juve gioca sul velluto, anche perché la Dinamo si scopre; McKennie ha campo per impostare la ripartenza e Chiesa, dopo l'ennesima discesa, innesca Morata. Due tocchi in area e terzo gol piazzato nell'angolino basso alla sinistra di Buschan. La partita è chiusa, ma c'è ancora il tempo di assistere all'esordio di Dragusin, che rileva Demiral, e a qualche azione pregevole, come quella che porta Bernardeschi a sfiorare il poker, con un tiro da distanza ravvicinata, respinto da Buschan. Nell'ultimo quarto d'ora c'è spazio anche per Arthur e Kulusevki, in campo per Bentancur e Chiesa, ma la gara non ha più molto da offrire. Il 3-0 finale premia la buona prova dei bianconeri, che la prossima settimana al Camp Nou, proveranno a superare il Barcellona per ottenere il primo posto nel girone. Impresa non semplice, perché si dovranno comunque segnare almeno tre gol.
JUVENTUS-DINAMO KIEV 3-0
RETI: Chiesa 21' pt, Ronaldo 12' st, Morata 21' st
JUVENTUS
Szczesny; Demiral (24' st Dragusin), De Ligt, Bonucci (17' st Danilo), Alex Sandro; Chiesa (31' st Kulusevski), McKennie, Bentancur (31' st Arthur), Ramsey (17' st Bernardeschi); Morata, Ronaldo
A disposizione: Pinsoglio, Cuadrado, Frabotta, Rabiot, Portanova Da Graca, Dybala
Allenatore: Pirlo
DINAMO KIEV
Bushchan; Kedziora, Zabarnyi, Popov, Mykolenko (39' st Karavaiev); Shepeliev (27' st Garmash), Sydorchuk, Shaparenko; Tsygankov (46'st Liedniev), Verbic (27' st Supriaha), Rodrigues (27' st De Pena)
A disposizione: Boyko, Nescheret, Baluta, Shabanov, Andriyeskiy, Clayton, Syrota
Allenatore: Lucescu
ARBITRO: Frappart (FRA)
ASSISTENTI: Zakrani (FRA), Rahmouni (FRA)
QUARTO UFFICIALE: Abed (FRA)
VAR: Millot (FRA), Willy (FRA)
AMMONITI: 10' pt Bentancur, 27' pt Zabarnyi, 36' st Shaparenko